Power BI - Buone Pratiche

a cura di Francesco Petroni per PCS Personal Computing Studio

Sito in continua evoluzione pronto per il Webinar ma ancora da completare e da correggere (errori <5%) fino al 31 dicembre

Pagina Sintetica relativa al Webinar e all'Applicazione Buone Pratiche

Ho fatto pagine Power BI per Jimi Hendrix e per i Beatles.. sono ancora alle prese con quella per i Rolling Stones

Applicazione Power BI dal Caso Studio SuperStore


Power BI di Microsoft è uno dei Servizi del Cloud Microsoft 365.
Non è quindi un semplice prodotto ma piuttosto, date le sue funzionalità e le sue possibili interazioni con gli altri Servizi, in particolare con quelli della classe Power, un Sistema Complesso.
A pochissimi anni dalla nascita il Sistema Power BI è diventato l’ambiente Leader della Categoria Business Intelligence.
Lo certifica Gartner nei sui Report annuali.
Parlando di Formazione Microsoft propone un solo Corso Power BI che copre le funzionalità di base ma che tocca superficialmente oppure non tocca per niente funzionalità di secondo livello, potenzialmente utilissime, che richiedono studi e approfondimenti specifici.
E’ per approfondire alcune di queste funzionalità che PCS propone Nuovi Corsi targati PCS (approfondimento su aspetti teorici e tantissime esercitazioni su argomenti pratici) destinati, si badi bene, a chi ha già una discreta conoscenza del Sistema.

Motivazioni e Obiettivi

Microsoft Power BI non è un semplice prodotto ma un Sistema Complesso, perfettamente integrato nel Cloud Microsoft 365, che può risolvere tutti i Processi Aziendali di Business Intelligence e di Reportistica evoluta.
E’ riduttivo, anzi addirittura sbagliato, considerarlo un Prodotto di Personal Computing, come se fosse semplicemente una evoluzione del sempre valido Excel.
Approfondimento sui motivi per i quali il Sistema Power BI riguarda l'Informatica Aziendale
Per chi lavora ad alto livello con Excel diciamo subito che tutte le funzionalità relative all’Analisi dei Dati disponibili in Excel (es. Tabella Pivot, Formattazione Condizionale, Filtraggio, Estrazione, Ordinamento, ecc.) sono disponibili anche in Power BI.
Un utilizzo e una diffusione a livello Aziendale del Sistema Power BI, come strumento unico e condiviso da tutti gli utenti, pretende il rispetto di alcune Regole.
L’Adozione di queste regole, generalmente chiamate Buone Pratiche, ha varie finalità:

  • perfetta conoscenza e comprensione del Data Model (l'insieme dei dati elaborati nel Report quindi la materia prima con la quale lavorare) da parte di chi realizza il Report stesso
  • il Data Model, una volta completato, deve essere ufficializzato in modo da poter riutilizzato anche per altri Report
  • occorre definire e diffondere regole che riguardino aspetti grafici ed organizzativi per tutti i Report a carattere Aziendale (ad esempio mediante la creazione di Templates vuoti da riempire via via con i Dati)
  • occorre definire e diffondere regole che riguardino la creazione di Colonne e Misure, ecc.
  • occorre definire e diffondere regole per facilitare le successive manutenzioni non solo da parte del primo autore
  • ecc.ecc.

Contenuti del Sito

C01-Documento Power BI SI Cloud

Per non appesantire il Sito ho preferito scrivere un Documento PDF, visibile e scaricabile da questa pagina, che riassume i Fondamentali di Power BI, ed in particolare le Tre Fasi della preparazione del Report (Dati, Confezionamento, Pubblicazione).
Il Confezionamento del Report che si fa con il Power BI Desktop (in pratica è l'Editor gratuito e scaricabile dal Sito powerbi.microsoft.com) è sicuramente la fase che richiede più tempo.
Ma il successo dell'intero lavoro dipende principalmente dalla prima fase quella che consiste nel Collegamento, Scarico, Controllo, Correzione, Preparazione dei Dati che costituiscono il Data Model ovvero la Materia prima da trattare, e poi dalla terza fase la Pubblicazione che, a sua volta, propone funzionalità e varianti specifiche della fase.
Click sul Titolo Sezione per vedere una PDF

C02-Documento Power BI NO Cloud

Quando è nato Power BI lo Slogan con il quale è stato lanciato come Servizio Cloud era “finalmente la Business Intelligence alla portata di tutti".
Il fatto che Power BI non sia un “semplice” prodotto ma un Sistema Complesso è dimostrato dal fatto che dopo l’uscita della versione per il Cloud, che per molte organizzazioni non è o non è ancora praticabile, la Microsoft ha sfornato la versione On Premises insomma quella No Cloud.
Come ambiente per la terza fase, la Pubbicazione del Report, ha adottato per la versione casalinga del Sistema, con opportuni e molto evoluti aggiornamenti, vecchio e sempre valido SSRS (Sql Server Reporting Services), che a sua volta usa IIS (Internet Information Services) per risolvere la questione pubblicazione.
Click sul Titolo Sezione per vedere una PDF

 
 

C03-Questo sito

Attenzione! sviluppato e testato su Monitor 1920 per 1080, non testato sui monitor di Barbie!
Questo sito l'ho preparato io, Francesco Petroni, che ho preparato i 200 Report Power BI.
Ho trovato sul Web un Template di Sito HTML5 e lo ho riempito con i miei contenuti, sia le parti testuali, sia soprattutto le parti con gli esempi di Report.
Poi l'ho pubblicato grazie al Servizio Web di Azure che la Microsoft regala a chi si Certifica sui suoi prodotti.
Il Transcript (fare click) con le mie certificazioni.
Non ho curato l'aspetto estetico sia perché non sono specializzato in aspetti estetici sia perché in fondo il sito ha una finalità "demo".
Vediamo caratteristiche e limiti del Sito:

  • I Report sono il prodotto finale del Processo di Business Intelligence, non si possono vedere sia la fase iniziale e fondamentale di preparazione del Data Model sia la fase di Pubblicazione.
  • Per quanto riguarda la Pubblicazione sul Cloud ho scelto la modalità pubblica che permette a chiunque di vedere i Report
  • ** Però la modalità pubblica non è attivabile per alcune tipologie di Report, ad esempio i Report Paginati
  • ** La modalità pubblica non è attivabile neanche per quei Report che accedono ai DB (ad esempio a MS SQL Server) in quanto anche MS SQL mette in gioco le sue Permissions
  • ** La modalità pubblica non è attivabile neanche per quei Report che usano Visualizzatori di Terze Parti, comprati e quindi pagati
  • ecc.ecc.
**

Li potrà mostrare il Relatore

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C04-I 200 Esempi - Cosa c'è e cosa manca

A corredo di questo sito ho preparato un Report Power BI che si chiama SalesSuperStore che ha 63 Pagine.
Come Base Dati usa un file Excel di Microsoft, che si chiama allo stesso modo, e che è adatto a movimentare molte delle funzionalità in termini di Modalità di trattamento dei dati. Si chiama così perché utilizza una Base Dati di Microsoft che si chiama allo stesso modo.
Si tratta di un foglio Excel con Dati adatti a "movimentare" buona parte delle funzionalità del Sistema Power BI e delle funzioni del suo linguaggio DAX.
Del file SalesSuperStore ne esistono varie versioni, ho usato quella che ha 10.000 righe (per PBI è uno sputo nell'oceano) ma il mio scopo è didattico e quindi va bene così.

Cosa c'è

  • Un campionario di 200 Report (molti dei quali a accesso libero)
  • Le "famose" Buone Pratiche, regole inventate ma me dopo anni di lavoro con il Sistema Power BI
  • Infiniti spunti per voi

Cosa Manca

  • La possibilità di sperimentare le varie modalità di accesso ai DB Server, e la vaste problematiche relative alle Permissions.
  • Tutte le "cose in più" che andrebbero comprati. Esempio Visualizzatori, Servizi Dati, ecc.. comunque se ne parla.
  • Non ma pare altro.
    Eventuali dubbi potranno essere chiariti nella parte "domande e risposte".

Altri Macro Argomenti

Non finisce qui. Siccome Power BI è in grado di caricare/connettersi a qualsiasi tipo di fonte dati, e siccome i vari tipi possono essere completamente differenti luno dagli altri. Per alcuni, più importanti, ho preparato una pagina "specializzata" nella quale approfondisco la questione.

Questo argomento merita un Webinar tutto suo.
 
 

Power BI integrazione
con Servizi Microsoft 365 (cenni)

Power BI, nella sua versione Cloud, è uno dei Servizi presenti in Microsoft 365, il Cloud di Microsoft.
Quindi Power BI non è un Prodotto è un Servizio!
Nel Cloud i vari Servizi devono integrarsi tra di loro, in pratica presentandosi come un unico Servizio che tendenzialmente fa tutto.
Esemplificando questa affermazione e limitandoci al “nostro” Power BI potremo dire che un Report Power BI può essere inviato direttamente in una eMail Outlook, può essere visto da tutti i partecipanti ad una Riunione Teams, può essere salvato un una Cartella One Drive, può essere inserito in una pagina di SharePoint, anzi può anche usare le Liste e le Librerie di SharePoint come basi dati, ecc.
Inoltre si integra in svariati modi con altri Servizi di Classe Power.
Un Report può essere inserito “dritto per dritto” in una applicazione Power Apps, può usare una fonte dati Dataverse, può entrare in un Flusso di Power Automate (sia come vittima che come assassino, insomma come chi scatena un Evento e chi lo subisce), ecc.
Questo argomento merita un Webinar tutto suo.

Power BI come
ambiente di Sviluppo (cenni)

Una volta creato il Report va Pubblicato nel Servizio che ha sempre e per tutti al mondo questo indirizzo:
app.powerbi.com
Sia chi crea e pubblica il Report che il o i Destinatari del Report devono disporre di un Account Cloud che preveda anche il Servizio Power BI.
Le Varianti in fase di pubblicazione sono tante e ad ognuna di queste corrisponde una specifica situazione e ha proprie specificità.
Eccone alcune:

  • Pochi destinatari, invio via posta.
  • Gruppo di Lavoro, condivisione via Teams.
  • Utilizzo aziendale, pubblicazione in un’Applicazione SharePoint.
  • Pubblicazione in un Sito Aziendale con accesso RISERVATO (sito realizzato con qualsiasi tecnologia, meglio MS).
  • Pubblicazione in un Sito con accesso PUBBLICO (sito realizzato con qualsiasi tecnologia).

Le ultime due varianti NON necessitano dell'intervento di programmmatori "lato Power BI".
Indico due altre modalità di uso di Power BI che invece richiedono il loro intervento.

  • Applicazione full Power BI ospitata nell'ambiente app.powerbi.com
    Provare per credere - (FP2020@francescop2020.onmicrosoft.com)
  • Applicazione realizzata con qualsiasi tecnologia Web (esempio Javascript) con inserimento di "oggetti Power BI"
Questo argomento merita un Webinar tutto suo.

 
 

Caso Studio Buone Pratiche

A corredo di questo sito ho preparato un Report Power BI che si chiama SalesSuperStore.
Si chiama così perché utilizza una Base Dati di Microsoft che si chiama allo stesso modo.
Si tratta di un foglio Excel con Dati adatti a "movimentare" buona parte delle funzionalità del Sistema Power BI e delle funzioni del suo linguaggio DAX.
Del File Excel SalesSuperStore ne esistono varie versioni. Io ho usato quella che ha 10.000 righe (per PBI è uno sputo nell'oceano) ma il mio scopo è didattico e quindi va bene così.
Ho messo in pratica tutte le Buone Pratiche che io stesso suggerisco nella relativa pagina. Ne cito alcune:

  • Ridurre al minimo l'uso delle Colonne
  • Aggiungere un Calendario cui delegare tutte le "questioni" che hanno a che fare con la Time Intelligence o comunque con le Date
  • Quasi una ventina di Tabelle Specializzate nei vari tipi di Misure (il Caso Studio ne ha circa 150)
  • Costruzione di Tabelle di Servizio o di tipo ETL, con i vari Comandi DAX
  • Creazione di Pagine nascoste che fanno da indice, utili per successive manutenzioni.
  • ecc.ecc.

Esempi di Report Paginati

Prima della rivoluzione costituita dal Cloud Microsoft già proponeva una modalità utilissima per centralizzare in un unico Sito Intranet Aziendale la Produzione, Storicizzazione, Schedulazione della Reportistica.
Questa modalità esiste ancora e si chiama SQL Server Reporting Services (sigla SSRS) perché è uno dei Motori interni a MS SQL Server.
E’ meglio chiarire subito il fatto che i due (Power BI e SSRS) sono complementari insomma “non si pestano i piedi”.

  • Power BI produce Report interattivi che vanno “navigati” via Web
  • SSRS produce Report sempre WEB ma anche adatti alla Stampa diretta su più Pagine oppure ad una conversione in PDF

Ora che tutti usano il Sistema Power BI che fine ha fatto l’ottimo SSRS?
E' stato integrato in Power BI, però occorre un Account Premium.
Per un minimo di approfondimento.